Ciao, cari viaggiatori e amanti del cibo! Se state programmando un viaggio nella splendida capitale islandese, Reykjavík, vivrete un'avventura culinaria senza pari. Incastonata tra aspri paesaggi vulcanici e il gelido Atlantico settentrionale, la scena gastronomica islandese è un'affascinante miscela di tradizione, innovazione e degli ingredienti più puri che la natura ha da offrire. Reykjavík, cuore della cultura islandese, è la porta d'accesso perfetta per esplorare la cucina unica del paese. Dai piatti sostanziosi e confortanti alle prelibatezze più audaci, ecco una guida dettagliata ai piatti imperdibili che vi offriranno un vero assaggio dell'Islanda mentre passeggiate per le affascinanti strade di questa perla del nord.

1. Skyr – Il segreto cremoso dell'Islanda

Cominciamo con qualcosa di accessibile ma tipicamente islandese: lo Skyr. Spesso paragonato allo yogurt, lo Skyr è un latticino tradizionale islandese a base di latte scremato, che si distingue per una consistenza densa e cremosa e un leggero sapore acidulo. Ricco di proteine e povero di grassi, è un alimento base della dieta islandese da oltre mille anni. A Reykjavík, troverete lo Skyr in ogni supermercato e bar, spesso servito con frutti di bosco freschi, miele o anche come base per frullati. Per un'esperienza autentica, recatevi in un bar locale come Panificio Sandholt e provate i loro dessert Skyr o le loro bowl per la colazione. È il modo perfetto per iniziare una giornata di esplorazione con leggerezza!

2. Agnello islandese: il sapore della natura selvaggia

L'agnello islandese è rinomato in tutto il mondo per il suo sapore ineguagliabile e non c'è posto migliore per assaggiarlo che a Reykjavík. Le pecore pascolano libere nei vasti e incontaminati paesaggi islandesi, brucando erbe e pascoli selvatici, che conferiscono alla carne un sapore inconfondibile e selvatico. Che si tratti di uno stinco di agnello cotto a fuoco lento, di una sostanziosa zuppa di agnello (Kjötsúpa) o di costolette di agnello alla griglia, questo è un must. Per un pasto indimenticabile, visitate Grillmarkaðurinn, un ristorante alla moda nel centro di Reykjavík, dove servono agnello di provenienza locale con rivisitazioni creative, abbinato a pane vulcanico e verdure di stagione. Non perdetevi la Kjötsúpa, una zuppa tradizionale spesso presente in locali accoglienti come Íslenski Barinn, soprattutto nelle giornate fredde.

3. Pesce fresco – Direttamente dal Nord Atlantico

Data la posizione dell'Islanda, non sorprende che il pesce sia un elemento fondamentale della sua cucina. La vicinanza di Reykjavík all'oceano significa che troverete pesce e frutti di mare tra i più freschi che si possano immaginare. Merluzzo, eglefino e salmerino alpino sono i piatti tipici locali, spesso preparati semplicemente per esaltarne i sapori naturali. Per qualcosa di veramente speciale, provate pescatore a strascico, uno stufato di pesce confortante fatto con pesce schiacciato, patate e una salsa cremosa, spesso servito con pane di segale. Vai a Cibo di strada islandese per un boccone informale di plokkfiskur in una ciotola di pane, o concediti un'esperienza culinaria raffinata presso Aneto, dove il pesce viene elevato a forma d'arte con innovativi menu degustazione. Non dimenticate di provare il salmone affumicato o il gravlax, spesso abbinati a salsa all'aneto e senape: pura perfezione!

4. Rúgbrauð – Il pane di segale vulcanico

Il Rúgbrauð, o pane di segale islandese, è una pagnotta scura e densa dal sapore leggermente dolce, spesso cotta sottoterra sfruttando il calore geotermico delle sorgenti termali. Questo pane tradizionale, a volte chiamato "pane del tuono", è un'icona culturale e si abbina perfettamente al burro, al pesce affumicato o alle aringhe in salamoia. A Reykjavík, il Rúgbrauð si può trovare presso panetterie locali come Brauð & Co., dove il profumo del pane appena sfornato riempie l'aria. Per un tocco unico, provalo con hákarl (ne parleremo più avanti) o come contorno alla zuppa di agnello. È un piccolo ma potente assaggio dell'ingegno islandese e del suo legame con il paesaggio vulcanico.

5. Hákarl – Squalo fermentato per i coraggiosi

Ora parliamo di uno dei piatti più famosi d'Islanda: l'Hákarl, ovvero lo squalo della Groenlandia fermentato. Non è per i deboli di cuore! La carne di squalo viene sepolta sottoterra per mesi per fermentare, un processo che ne scompone i composti tossici, conferendogli un forte odore simile all'ammoniaca e una consistenza pungente e gommosa. È un piatto tradizionale legato all'eredità vichinga islandese, spesso consumato a cubetti come rito di passaggio per i visitatori. A Reykjavík, potete assaggiare l'Hákarl in posti come Bæjarins Beztu Pylsur (un famoso chiosco di hot dog che a volte lo offre come contorno) o durante un tour gastronomico con guide che ne spiegheranno la storia. Abbinatelo a un bicchierino di Brennivín, la grappa tipica islandese, per accompagnarne il sapore intenso. È un'esperienza indimenticabile, che vi piaccia o no!

6. Pylsur – l'amato hot dog islandese

Per un boccone veloce, economico e sorprendentemente delizioso, non perdetevi il Pylsur, l'hot dog islandese. Preparato con un mix di agnello, maiale e manzo, questo hot dog è servito in un panino morbido con un mix di condimenti come cipolle crude, cipolle fritte, ketchup, senape dolce e salsa remoulade. È un'ossessione nazionale e nessun viaggio a Reykjavík è completo senza una sosta a... Bæjarins Beztu Pylsur, un leggendario chiosco di hot dog vicino al porto che serve gente del posto e turisti dal 1937. Ordinate "eina með öllu" (uno con tutto) e gustate questo umile ma iconico cibo da strada mentre ammirate la vista sul mare.

7. Harðfiskur – Snack di pesce essiccato

L'Harðfiskur, o pesce essiccato, è uno spuntino tradizionale islandese che risale a quando conservare il cibo era essenziale per sopravvivere ai rigidi inverni. Tipicamente fatto con merluzzo o eglefino, il pesce viene essiccato all'aria fino a diventare duro e gommoso, spesso consumato con un po' di burro per ammorbidirlo. È uno spuntino ad alto contenuto proteico, facile da portare con sé, che troverete nei mercati e nei minimarket di Reykjavík. Prendetene una confezione da Mercato delle pulci di Kolaportið Provatelo nel weekend come alternativa unica alle patatine fritte o alla carne secca. È salato, sa di pesce e stranamente crea dipendenza!

8. Kleina – Una dolce delizia islandese

Per i più golosi, la Kleina è un dolce islandese assolutamente da provare. Queste ciambelle intrecciate sono leggermente speziate al cardamomo, fritte e a volte spolverate con zucchero a velo. Sono un comfort food molto amato, spesso gustato con una tazza di caffè. A Reykjavík, potete trovare la Kleina appena fatta in panetterie come Sandholt O Bernhöftsbakarí, una delle panetterie più antiche della città. Accompagnatela con una bevanda calda e ammirate il mondo che scorre dalla finestra di un'accogliente caffetteria: perfetto per un pomeriggio piovoso in Islanda.

9. Brennivín – Lo spirito della “Morte Nera”

Nessun viaggio culinario in Islanda è completo senza un assaggio di Brennivín, un'acquavite potente soprannominata "Morte Nera" per via della sua etichetta nera e del suo sapore deciso. Prodotta con purè di patate o cereali fermentati e aromatizzata con semi di cumino, viene spesso sorseggiata come digestivo o abbinata a sapori decisi come l'Hákarl. Troverete Brennivín nella maggior parte dei bar e ristoranti di Reykjavík, ma per un'esperienza divertente, visitate un bar come Slippbarinn Per un cocktail a base di questo liquore infuocato. Ricordatevi di sorseggiare lentamente: non a caso si chiama "Morte Nera"!

10. Prelibatezze stagionali e raccolte

Infine, prestate attenzione agli ingredienti stagionali e di provenienza locale che rendono la cucina islandese così speciale. Dalle bacche selvatiche come l'emangioma e il mirtillo nero alle erbe aromatiche come l'angelica, la generosità naturale dell'Islanda si ritrova spesso in piatti e bevande. A Reykjavík, ristoranti come Aneto E Maturità e Drykkur Esaltate questi ingredienti in modo creativo, che si tratti di un dessert a base di muschio raccolto o di una salsa a base di erbe locali. Se visitate la zona a fine estate, visitate i mercati locali per trovare frutti di bosco freschi o marmellate da portare a casa come gustoso souvenir.

Consigli per i buongustai a Reykjavík

  • Tour gastronomici: Partecipa a un tour gastronomico guidato per assaggiare una varietà di piatti e scoprire la storia culinaria islandese. Aziende come Svegliati Reykjavík offrono fantastici tour a piedi che spaziano dal cibo di strada alla ristorazione raffinata.
  • Mercati locali: Visita Mercato delle pulci di Kolaportið nei fine settimana per spuntini e ingredienti tradizionali come l'Harðfiskur e le marmellate fatte in casa.
  • Cibo economico: Anche se mangiare in Islanda può essere costoso, cercate posti informali come i food truck vicino alla chiesa di Hallgrímskirkja o le bancarelle di hot dog per pasti a prezzi accessibili.
  • Menù stagionali: Molti ristoranti di Reykjavík cambiano i loro menù in base alla disponibilità stagionale, quindi chiedete informazioni sulle specialità del giorno per avere i prodotti più freschi.

Reykjavík è un paradiso per gli amanti del cibo, dove ogni boccone racconta la storia, il paesaggio e la resilienza dell'Islanda. Che tu stia assaporando il conforto di una zuppa d'agnello in una giornata ventosa o sfidando un cubetto di squalo fermentato, queste esperienze culinarie approfondiranno il tuo legame con questo luogo magico. Quindi, prepara il tuo appetito, copriti bene e preparati ad assaporare i sapori dell'Islanda nella sua vibrante capitale. Hai provato qualcuno di questi piatti o ci sono altri piatti islandesi nella tua lista dei must? Fammelo sapere nei commenti: mi piacerebbe conoscere le tue avventure culinarie!

Buon viaggio e buon appetito!